Il medico deve aiutare anche la famiglia del malato
Di fronte a una malattia "pesante", lo specialista deve offrirsi anche come punto di riferimento per i parenti. Soltanto così le loro scelte potranno diventare più lucide e sicure
Ha diretto il Dipartimento di oncologia dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, poi è stato Direttore Generale dell’Istituto dei Tumori di Milano. Fondatore e presidente della Società Italiana di Psiconcologia e del Collegio Italiano dei Primari oncologi medici ospedalieri (CIPOMO). Presidente onorario dell’Associazione Progetto Oncologia Uman.A, da lui fondata, che attua progetti di aiuto ai malati oncologici e ai loro familiari
Di fronte a una malattia "pesante", lo specialista deve offrirsi anche come punto di riferimento per i parenti. Soltanto così le loro scelte potranno diventare più lucide e sicure
Gianni Bonadonna aveva insegnato a curare tutti con umanità. Perché non c'è cura che funzioni in oncologia senza un "filo diretto" tra medico e paziente
Gli atteggiamenti dei medici nei loro confronti possono essere già una "cura". Un comportamento distaccato allarma sempre l’interlocutore
Nel dicembre del 2013 scrivevo su questo Blog un pezzo dal titolo:” Università di medicina sedicenti prestigiose” in cui riflettevo in maniera critica sulla apertura in Canton Ticino di fantomatiche università
La cura dei tumori ha fatto passi da gigante ma il sistema sanitario ha sempre maggiori difficoltà a sostenete il costo di alcuni farmaci
Fa discutere la nomina di Licia Ronzulli, in passato anche al Parlamento Europeo. Non sarebbe stato meglio lasciarla nella corsia di un ospedale?
Ma la spesa per i farmaci giustifica soltanto il 20% di quella sanitaria globale. Più che sulle terapie, le amministrazioni regionali dovrebbero tagliare altre voci negli ospedali e negli apparati di governo
Sarebbe bello svegliarsi una mattina e apprendere che la disponibilità di chi lavora in ospedale è diventata regola
Chiede che gli amministratori non litighino. Che i vecchietti siano assistiti nel vero senso della parola e non lasciati in un letto...
Quale tutela per gli specialisti che prescrivono i giusti accertamenti? Le accuse sono sempre dietro l'angolo. Serve un aiuto dal Sistema Sanitario Nazionale per evitare criminalizzazioni a senso unico