infarto
Controllare lo stress aiuta a riprendersi dall’infarto
31-03-2016Aggiungere alla normale riabilitazione cardiologica delle lezioni sull’arte di rilassarsi aiuta a ridurre il rischio di ricadute dal 33 al 18 per cento
Più infarti e ictus se si è depressi da anziani
10-03-2016Un’indagine lunga dieci anni ha mostrato un’incidenza più alta di problemi cardio e cerebrovascolari
Nelle donne l’arresto cardiaco è ancora trascurato
08-03-2016Le malattie cardiovascolari non sono una prerogativa maschile. Rianimazione cardiopolmonare e difibrillatore: ecco come un intervento precoce può salvare la vita
Apnee notturne: quando il rischio è alla guida
26-02-2016Scatta il divieto alla licenza di guida se si soffre di apnee morfeiche. Un incidente su quattro legato a sonnolenza diurna. Come valutare la gravità dei sintomi
Ecco cosa (ci) accade quando smettiamo di fumare
03-02-2016Abbandonare il vizio fa bene da subito al nostro corpo. I benefici riguardano il cavo orale, la salute cardiovascolare e dell'apparato respiratorio. Ma diminuisce anche il rischio di ammalarsi di un tumore
Fa bene al cuore la terapia a base di testosterone
15-01-2016Tra gli anziani può diminuire il livello degli ormoni sessuali. Riportarli nella norma (con gel o iniezioni) evidenzia un effetto protettivo della cura contro infarto e ictus
L’insonnia ha una componente genetica
13-01-2016Uno studio americano, condotto su una popolazione di gemelli adulti, evidenzia una corresponsabilità dei geni dei disturbi cronici del sonno. Più esposte le donne
Cure oncologiche, come evitare che danneggino il cuore
04-01-2016Aumenta la sopravvivenza dei malati di tumore, ma aumentano gli effetti cardiovascolari negativi delle terapie (e del tumore stesso). I consigli utili
Cinque minuti per scoprire se hai un infarto
02-12-2015Oggi è possibile compiere diagnosi più precise senza attendere a lungo. Un’opportunità per i pazienti che permette anche di non ingolfare i pronto soccorsi
Se tre tazzine di caffè proteggono le arterie
11-11-2015È quanto suggeriscono i risultati di studi recenti, per un consumo limitato entro le 5 tazzine al giorno. I casi in cui è meglio farne a meno